Quando c'è una forza svraumana dentro di noi , che ci spinge ad uscire anche per qualche ora , dalla monotona vita cittadina di tutti i giorni , io trovo il relax totale , nella pesca in acque interne.
Non importa ciò che si prende , importa l'assentarsi per qualche ora , da solo , in mezzo alla natura selvaggia , che quando vuole sa regalare emozioni.
Per fare questo basta poco , bisogna solo scegliere cosa insidiare , dalla variopinta trota di torrente , al possente luccio di lago.
Il torrente , se lo si conosce , se soprattutto , lo si sa affrontare è capace di regalare stupende emozioni .
Qualche rotante , piccoli minnow , una cannetta leggera , un mulo piccino e un filo sottile.
Basta questo.
Un lancio lungo e preciso , a cercar di sondare quella maledetta buca dove vediamo girare delle grosse trote , oppure a cercar di non perdere le nostre esche , ma farle arrivare dove il big pike usa cacciare.
Posti da favola , si dimentica tutto , quando si vede l'acqua cristallina e gelida di un sorgente , o un selvaggio lago , che specchia tutto cio' che lo circonda....
Tutto il resto viene dopo , le catture sono secondarie , se ce ne saranno , saremo maggiormente soddisfatti , altrimenti possiamo dire di essere fuggiti , da una campana di vetro ...
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